vesuvio

Il Vesuvio: uno dei simboli di Napoli

Sagoma inconfondibile e maestosa nelle cartoline di Napoli, fonte di ispirazione per pittori, poeti e musicisti: è il Vesuvio, il vulcano conosciuto in tutto il mondo sia per il suo profilo – adagiato sul meraviglioso golfo partenopeo – sia per la sua storia antica, tramandataci dallo storico Plinio il vecchio e causa della distruzione delle splendide città di Pompei ed Ercolano nel 79dC.

Molte sono state, nei secoli, le eruzioni del complesso Somma-Vesuvio, tra cui quella del 1630, che durò 18 giorni, quella del 1 aprile 1906 e quella del marzo 1944.
Da quest’ultima, il gigante è tornato a dormire.

Ciò che rappresenta il Vesuvio agli occhi di un napoletano è un qualcosa di molto complesso e affascinante: esso è un monito alla caducità della vita umana e all’imprevedibilità degli eventi, al quale il popolo risponde con un incredibile attaccamento al presente e un’attitudine particolare alla filosofia, che include la consapevolezza della morte come un fatto naturale a cui rassegnarsi e il godere fino in fondo dell’istante in cui si è vivi.

Il Vesuvio, essendo una delle icone di Napoli più famose e amate, è stato reinterpretato dall’artista Caterina Gambardella nel progetto Nero Vesuvio, da cui prende il nome, ed è presente nelle scatole dei cioccolatini-gioiello insieme alla Mitra di San Gennaro, ai Corni e all’Ex Voto.
Per un piacere davvero esplosivo!

Caterina Gambardella